Affinchè cessi la paura del diverso e con essa il pretesto per l’emarginazione; affinchè ciascuno di noi possa riconoscere, rappresentare e coltivare se stesso per quello che è e, in ciò, possa essere libero.
Anime Salve (Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati)
Mille anni al mondo mille ancora
che bell’inganno sei anima mia
e che bello il mio tempo
che bella compagniasono giorni di finestre adornate
canti di stagione
anime salve in terra e in maresono state giornate furibonde
senza atti d’amore
senza calma di vento
solo passaggi e passaggi,
passaggi di tempoore infinite come costellazioni e onde
spietate come gli occhi della memoria
altra memoria e non basta ancora
cose svanite facce e poi il futuroi futuri incontri di belle amanti scellerate
saranno scontri saranno cacce coi cani e coi cinghiali
saranno rincorse morsi e affanni per mille anni
mille anni al mondo mille ancora
che bell’inganno sei anima mia
e che grande il mio tempo che bella compagniami sono spiato illudermi e fallire
abortire i figli come i sogni
mi sono guardato piangere in uno specchio di neve
mi sono visto che ridevo
mi sono visto di spalle che partivoti saluto dai paesi di domani
che sono visioni di anime contadine
in volo per il mondomille anni al mondo mille ancora
che bell’inganno sei anima mia
e che grande questo tempo che solitudine
che bella compagnia